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Il mio primo abito da ballo
Ho conosciuto Chiara per “scommessa”, aderendo alla richiesta di sua mamma di provare a realizzare un abito da ballo, richiesta a cui io non ho voluto dire di no.
Mi piacciono le sfide.
E così ho iniziato ad addentrarmi in questo nuovo mondo, fatto di colori e di regole, di competizione e di passione.
L’abito era per Chiara, 14 anni, una ragazza bellissima e solare.
Come per tutti i miei abiti siamo partiti dal bozzetto ma….prima… vorrei farvi conoscere la mia “ballerina” perché, quando si deve costruire qualcosa di esclusivo, lo si deve fare conoscendo bene la tua cliente.
Si presenta da sola, con queste righe che ha scritto:
“Mi sono avvicinata al mondo del ballo in terza elementare. La scuola aveva deciso di aderire ad un progetto del Comune di Lainate, dieci lezioni nelle quali i Maestri Sebastiano Bonato e Sonia Carraro della scuola GDS Giada di Lainate ci insegnavano i primi passi del ballo.. Mi piaceva muovermi a tempo di musica ed era la prima volta che provavo interesse per uno sport. L’anno successivo, in quarta elementare, abbiamo fatto altre dieci lezioni e, a fine progetto, gli insegnanti mi hanno chiesto se mi sarebbe piaciuto provare “seriamente”. Non ho dovuto pensarci molto. Mi ero già resa conto che non si trattava di una semplice esperienza ma di una vera e propria passione. Quando ho una gara di ballo l’adrenalina sale, il cuore batte forte, la salivazione si azzera ma……… è una sensazione bellissima. Ogni gara è frutto di una lunga preparazione fatta di lezioni, allenamenti, levatacce alla mattina presto per acconciatura e make up ma………. la soddisfazione che provo quando sotto le mie scarpe sento il parquet della pista…..mi ripaga di tutto. Ho iniziato a praticare questo sport con Mattia Iaccio e tuttora siamo una coppia molto affiatata nel ballo. Insieme abbiamo vinto molte gare iniziando con una medaglia d’oro ai Campionati Provinciali del 2011 all’eta di nove anni nella categoria C. Nel 2012 abbiamo partecipato per la prima volta ai Campionati Italiani di Categoria che si tengono a Rimini e abbiamo ottenuto nelle diverse specialità un quarto, un quinto ed un sesto posto. Per essere la prima volta per noi era già un traguardo inaspettato. Ma i nostri maestri puntavano più in alto e……..avevano ragione. Siamo Campioni Italiani per tre anni consecutivi: anno 2013 classe B3 , anno 2014 classe B1 e anno 2015 classe A. Ora siamo in classe A nel ballo da sala (Valzer lento, Tango e Fox Trot) e nel liscio unificato (Mazurka, Valzer Viennese e Polka) e vogliamo metterci alla prova con le danze standard che fanno parte delle danze internazionali . A quest’ultima disciplina appartengono il Valzer Inglese, il Tango, il Valzer Viennese, lo Slow Fox e il Quick Step.”
….e proprio per i campionati Italiani di Rimini di quest’anno Chiara ha voluto come regalo un nuovo abito da ballo, unico ed esclusivo, che non avesse nessun’altra ballerina:
“gli abiti che si vedono nelle competizioni sono abbastanza tutti uguali e devono comunque essere realizzati aderendo alle regole della FIDS. Io vorrei qualcosa di nuovo, mi piacerebbe un vestito da sogno…anche per la mia categoria”…queste le sue richieste .
Matita, carta, idee. Chiara e la mamma Silvana mi hanno raccontato cosa avrebbero voluto e piano piano sulla carta è uscito il vestito.
Il mio passaggio successivo è stato la preparazione del cartamodello, mentre Chiara e Silvana andavano a caccia delle stoffe adatte.
Taglia, cuci, prova, riprova. E l’abito è nato. Proprio come lo voleva lei.
E lo descrive lei:
“quando l ho indossato é stata emozione fin da subito. Mi sono sentita una principessa. La raffinata eleganza del corpetto in pizzo con le maniche trasparenti, la gonna in tulle e la cura dei dettagli rendono il mio abito speciale e unico. Patrizia ha capito subito cosa volevo valorizzare e ha interpretato i miei gusti riuscendo a realizzarli pur attenendosi alle regole della Federazione. É stata una fatina che invece della bacchetta magica ha utilizzato ago e filo.-
"
Le foto ed il video..parlano da sole: lycra, tulle e pizzo.
Unico ed esclusivo.
….a quando la prossima sfida ?
